I denti dritti possono essere un fortunato dono di natura, ma più spesso sono il risultato di un lavoro di ortodonzia fissa. Per dire addio a denti storti, cattive occlusioni o altri problemi estetici del tuo sorriso, l’apparecchio fisso può essere la soluzione che fa al caso tuo.
Se vuoi fissare un appuntamento per una consulenza senza impegno da parte tua, compila il form o chiama ora.
Formuleremo insieme la soluzione giusta per te, pagabile anche in comode rate.
Ecco alcuni risultati reali di persone che come te avevano un problema estetico e hanno deciso di risolverlo con le nostre soluzioni di ortodonzia fissa.
L’ortodonzia è la branca dell’odontoiatria che studia le anomalie dello sviluppo e della posizione dei denti. Parliamo in termini più comuni di denti storti, affollati, diastemati (in cui sono presenti degli spazi tra un dente e un altro). Problematiche che riguardano una grande fetta della popolazione.
Attraverso le soluzioni offerte dall’ortodonzia fissa, come l’apparecchio fisso, è quindi possibile migliorare l’aspetto estetico del sorriso, garantire una corretta masticazione e una migliore igiene dentale.
A patto, però, che venga fatta una corretta diagnosi iniziale e impostato il giusto piano di trattamento e mantenimento, per dei risultati estetici non solo apprezzabili, ma anche duraturi nel tempo.
L’apparecchio fisso è realizzato in materiale plastico e metallo.
Si tratta di una soluzione, appunto, fissa, che non può essere rimossa dai denti.
La sua funzione è quella di provocare un effetto di trazione sufficiente a spostare i denti, per riportarli nella loro posizione corretta.
Gli apparecchi fissi sono formati da due parti: i Brackets (noti comunemente come “piastrelle”), che aderiscono perfettamente alla parete dei denti attraverso uno speciale cemento, e degli archi metallici, che consentono il collegamento dei singoli elementi, garantendone il corretto spostamento.
Qui, bisogna sfatare un mito: non si è mai troppo vecchi per l’apparecchio fisso!
In genere, un trattamento di ortodonzia fissa può iniziare quando sono già comparsi i secondi molari, quindi tra i 10 e i 14 anni.
Alcuni problemi possono tuttavia essere trattati già dai 6-7 anni. A partire da allora, si può decidere di ricorrere alla ortodonzia fissa praticamente a qualsiasi età.
Dipende. La durata del trattamento va valutata di volta in volta, in base alla complessità della situazione di ogni singolo paziente.
Sarà compito del dentista effettuare un’accurata visita preliminare per compiere una stima generale della durata del trattamento. Tuttavia, molto dipenderà anche dalla risposta individuale, dalla diligenza del paziente e dall’accuratezza del professionista che dovrà seguire con costanza i vari progressi ottenuti.
Per mantenere poi il risultato finale, in genere è necessario portare il più a lungo possibile un apparecchio di contenzione o di mantenimento che, a seconda dei casi, può essere fisso o mobile.
Il dolore ai denti causato dall’utilizzo dell’apparecchio fisso è fisiologico, perché questo particolare dispositivo medico è impiegato proprio per spostare i denti e allinearli. Quindi, l’indolenzimento dentale, mascellare o mandibolare è una condizione molto comune. Tuttavia, la percezione del dolore è molto soggettiva.
In ogni caso, è possibile parlare con il proprio dentista, per trovare la soluzione migliore per alleviare il dolore.
Di gran lunga più importanti, però, sono i vantaggi dell’apparecchio fisso:
Dal momento che ogni trattamento dipende dalla complessità della situazione del paziente, è impossibile parlare di costi o di durata del trattamento.
Prima, infatti, è importante effettuare una corretta diagnosi, attraverso la raccolta di una serie di informazioni, provenienti da fotografie dentali e del volto, ortopanoramiche, analisi cefalometrica e così via.
Le soluzioni offerte da Polimed sono personalizzate e rateizzabili.